venerdì 18 novembre 2011

Jack & Alice

"Basta tenersi alla larga dal Primo Amore, e non si avrà più motivo di temerne un secondo."
J. Austen

I've got your number

Un film! Un film!! Chiedo a gran voce un film per questo libro!!!

mercoledì 16 novembre 2011

Intervista col vampiro

Se volete sentire opinioni discordanti sul mondo della Notte abitato da Vampiri, o personaggi-che-vorrebbero-tanto-esserlo-ma-non-ci-riescono, cliccate qui.
Se siete fans della Meyer... lasciate perdere!

venerdì 11 novembre 2011

Carta, corda e colla

Che i libri hanno un profumo lo sapevate? Io no, l'ho scoperto solo leggendo l'ultimo romanzo di Sarah Addison Allen.
Sono rimasta folgorata da questa scrittrice quando ho letto "Il profumo del Pane alla Lavanda", e ho spasmodicamente atteso la pubblicazione in Italia della nuova storia, "The sugar queen", o volgarmente tradotta "Giorni di zucchero fragole e neve". Naturalmente, controllavo ogni singolo giorno notizie sul blog, sul sito della casa editrice, questo per un annetto. Poi, in mancanza di notizie, dimenticai di controllare sempre più spesso, finché non ho proprio dimenticato l'esistenza della scrittrice! E dire che mi aveva folgorata.
Ma vabbè, fortunatamente, grazie a Federica, ho scoperto che era finalmente uscito il libro in Italia, e sono corsa a comprarlo.
L'ho iniziato solo qualche settimana dopo averlo preso, volevo lasciarlo per un'occasione speciale, e così l'ho iniziato in un lunedì di novembre, inaspettatamente proprio nello stesso periodo in cui comincia la storia.
Ho detto che questo libro profuma, ed è vero. Non del profumo dei libri, ma di zucchero, di liquirizia, di torte alla panna e glassa al burro. E dire che l'autrice non perde nemmeno tanto tempo a descrivere il cibo, ma quando lo nomina giuro che si sente il profumo di ciò di cui parla.
Diciamo che ci ho messo un po' più del mio tempo normale a finirlo, questo perché, arrivata alla parte centrale, mi sono arenata. E proprio ieri, dicevo alla mia amica, dopo averle decantato le sue meraviglie quando ero ancora alle prime pagine, quanto fosse noiosa la storia. Non andava né su né giù, proprio come una caramella che rimane incastrata in gola.
Ebbene, non potevo sbagliarmi di più sul conto di questo romanzo, nemmeno se avessi programmato una bugia bella e buona. Tutto è fuorché noioso. E' la storia più dolce che abbia mai letto, ricorda vagamente la fiaba di Raperonzolo, e tutto quel Rosso, il considerarlo un colore magico e portafortuna l'ha fatto piacere addirittura a me, l'antirosso per eccellenza. Il finale, totalmente inaspettato, è uno di quei finali che ti fa parlare ad alta voce, o almeno, io ho esclamato "Oh, no!", nel leggerlo, e continuato a ripetere "No, no, no!" fino all'ultimo capitolo. Provare per credere.
Consiglio: fate scorta di schifezze da mangiare, se doveste venirvi voglia di comprarlo, e consumatele insieme alle pagine.
Non aspettatevi il solito romanzetto d'amore. Qui si parla di amicizia, di amore, di magia, di panni sporchi, di desideri repressi e desideri realizzati.
Chissà che non sia un libro portafortuna. In fondo c'è del rosso anche sulla copertina.

mercoledì 9 novembre 2011

Finally, the very first Autumn day!

Tema: la perfetta giornata d'autunno
Svolgimento: Dopo un giorno e una notte interi di pioggia battente, incessante e violenta, tutto tace al sorgere del sole. Tutto, eccetto un venticello leggero che spazza via le ultime nuvole rimaste. Il sole brilla all'orizzonte, promettendo di salire alto e caldo nel cielo. Le strade sono bagnate, ma a tratti, ché il sole si sta già prodigando per asciugarle. Qualche pozzanghera resiste, e le foglie cadute, restano lì, a galleggiare beate. Fa freddo. E diavolo, era ora! Un novembre così caldo non lo ricordo nemmeno, nella mia veneranda vita di ventiduenne. Fatto sta che è un freddino piacevole, così piacevole che è ancora più piacevole attraversare zone d'ombra, per poi imbattersi in chiazze di sole che scaldano le gambe. Gli alberi sono mezzi spogli, mezzi no. Le foglie che ancora resistono si riposano placidamente sui rami, esauste dalla notte precedente.
Tutto brilla di luce autunnale, tutto è giallo e rosso e marrone, e fa freddo. Ma c'è il sole, e tutto brilla davvero.
Conclusione: oggi l'Autunno si è ricordato di venire a trovarci anche a Roma, e la giornata è proprio così.

Post Scriptum: Se poi la giornata si conclude con una luna piena alta rotonda argentea e accecante nel cielo limpido, io dico: che si può chiedere di più? :)