domenica 11 marzo 2012

Red, Blue, Green

Sinceramente, quando è uscito il primo libro della trilogia e l'ho visto in libreria mi sono subito girata dall'altra parte, credendo di avere di fronte l'ennesima pappa di vampiri che affollano tanto il nostro mondo letterario attuale. Cavolo, sembra davvero che Stephanie Meyer con i suoi quattro libri abbia dato il via al risveglio dei morti viventi.
Fortunatamente, questa storia non ha in sé nemmeno un vampiro, licantropo, fata madrina e cose che brillano. Una sottospecie di magia di base c'è, altrimenti i viaggi nel tempo non avrebbero giustificazione, e forse in alcuni punti è stato tutto un po' prevedibile, ma la trilogia di Kerstin Gier ti fa passare una buona settimana in un altro universo, e ti diverte, e ti appassiona al punto che non si riesce a posare il libro, se non a malincuore. Non è un capolavoro o un best seller o uno di quei romanzi che si devono avere sugli scaffali, a meno che non ti piaccia il genere "viaggio-nel-tempo-mistery" per ragazzi, e si da il caso, che a me piaccia.
Ora spero solo che non rovinino tutto uno stupido film, anche se devo dire che sarei curiosa di vedere Xemerius.

2 commenti:

  1. Xemerius è stupendo :ho solo paura che Gideon diventi il nuovo Edward-Jacob e che richiami solo un sacco di ragazzine urlanti che lo vogliono sposare...speriamo di no...

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  2. eh, è anche la mia paura... quasi quasi spero che rimanga libro e basta!

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